lunedì 2 marzo 2015
Liberi Cittadini sta con la LIP
Il governo Renzi continua a prendere in giro gli Italiani sotto tanti punti di vista, ma in particolare, sulla riforma scolastica, siamo alla pantomima.
Partiamo dall'inizio. A fine 2014 è stato presentato “La Buona Scuola”, un documento di 136 pagine, dove si affrontano tanti temi (non tutti dato che problemi legati alle docenze sul sostegno e disabilità, all'ora di religione, agli ATA non vengono considerati), senza però approfondire in misura sufficiente la maggioranza di questi.
Di facciata da subito apre e chiede il dialogo con insegnanti e cittadini, dando l'opportunità di commentare il documento proposto sia online che in diversi appuntamenti di confronto diretto nel territorio. Peccato che poi non accetti le critiche che arrivano in misura reale e costruttiva. Infatti inizialmente canta vittoria per quanto propone, viene dichiarata come la riforma epocale e richiesta a gran voce da tutti con oltre 150.000 assunzioni già a settembre (senza considerare il fatto che le assunzioni vengono chieste dalla Comunità Europea per diritti negati ai lavoratori negli precedenti, http://www.professionistiscuola.it/attachments/article/1394/comunicato%20stampa%20sentenza%20140161it.pdf). Ma quando piovono quasi 200 mozioni da scuole di tutta Italia che criticano la Buona Scuola e propongono la LIP (http://lipscuola.it/blog/) come una valida alternativa con cui confrontarsi (una legge d'iniziativa popolare appoggiata oggi da 33 parlamentari denominata “Una buona scuola per la Repubblica depositata in Parlamento nel 2006 e riproposta nell'estate del 2014) e riceve molte critiche online non da peso alle voci contrarie, respingendo al mittente le critiche.
A gennaio, quando scade il termine previsto per presentare critiche e proposte sulla Buona Scuola, ammette, suo malgrado, l'insuccesso di quanto proposto nel suo documento e dichiara di voler rivedere i contenuti con l'aiuto di 1.000 docenti esperti (non si sa bene in base a quale criterio siano stati scelti questi esperti, fa riflettere che non sia stato contattato nessuno di coloro che ha contribuito a scrivere la LIP) per poi uscire con una nuova proposta nel mese di febbraio.
Il 22 febbraio Renzi e i suoi hanno tenuto una conferenza in cui, di fatto, non hanno regalato nessuna novità sulla nuova versione di riforma scolastica, a parte il fatto che viene esplicitata la linea autoritaria con cui si vorrà portare avanti la riforma scolastica. Da una parte ci sarà la legge delega che prevede un confronto in Parlamento con l'opposizione e le voci contrarie, dall'altra ci sarà il decreto legge che, per definizione, ha un percorso abbreviato a cui è precluso il confronto! Casualmente proprio nel decreto legge saranno inserito le questioni più importanti legate all'assunzione dei precari, all'organico aggiuntivo, alle nuove norme sulla carriera, alla valutazione, all'educazione degli adulti, all'alternanza scuola-lavoro, al curriculum personalizzato. A seguito della messa in scena è poi successo un fatto alquanto spiacevole, per non dir di peggio.. un paio di docenti che stavano protestando sono stati “accompagnati” in questura! Per poi essere rilasciati, nei giorni a seguire.
http://webmail.libero.it/cp/default.jsp?rndPrx=0.473800091972005
Passato il 22 febbraio si pensava che i contenuti sarebbero stati ufficializzati il giorno 27 febbraio, ma pare che il tutto sarà rimandato di un'altra settimana. Si ha tanto l'impressione che si voglia ritardare il più possibile il momento in cui verranno ufficializzati contenuti della riforma per non dare modo di protestare, dato che è chiaro che tutto quello che verrà proposto sarà totalmente fuori da ogni contesto e senza senso. http://www.tecnicadellascuola.it/item/9661-riformabuonascuola,-troppi-nodi-ancora-da-sciogliere.html
Per confermare quanto andiamo affermando, è sufficiente ascoltare la puntata del programma “Presa diretta” che affronta l'argomento riforma scolastica senza paraocchi e mette in primo piano nella campagna dell'informazione la LIP, come alternativa alla Buona Scuola renziana. Chi è desideroso di riascoltare la trasmissione lo può fare dal link che segue.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b2f6d908-a308-4af1-a2f5-78c6812d86f7.html
Tra le altre cose si va affermando che hanno intenzione di ristrutturare in misura importante le scuole italiane, ma intanto gli edifici scolastici italiani continuano a crollare
http://www.libreriamo.it/a/10906/allarme-sicurezza-scuola-crolla-intonaco-di-un-edificio-scolastico-a-pescara-feriti-tre-ragazzi.aspx
Il 12 marzo avrà luogo una manifestazione nazionale degli studenti, siamo al loro fianco e li appoggiamo per quanto chiedono e per come lo chiedono. http://www.retescuole.net/rassegna-stampa/studenti-contro-renzi-e-il-governo-tornano-i-cortei-e-le-occupazioni
Il comitato nazionale promotore della LIP promuove un'iniziativa che vede la spedizione di una lettera al Presidente della Repubblica in cui lo si invita a contrastare il decreto legge sulla scuola che a breve proporrà il governo. Hanno già aderito molte firme illustri e personaggi della scuola, come diversi presidenti dei Consigli d'Istituto. Qui di seguito il link, nel caso tu sia interessato a firmare. http://lipscuola.it/blog/lettera-presidente-repubblica/
Daniele Angelini per LIBERI CITTADINI