COMUNICATO STAMPA
LIBERI CITTADINI per l’Emilia Romagna
In violazione di tutte le regole sulla
par condicio e sulla regolarità delle competizioni elettorali,
l'emittente SKY ha annunciato un confronto tra aspiranti governatori
dell'Emilia-Romagna "mutilato" dall'assenza di due
candidati che di fronte alla legge sono cittadini con gli stessi
diritti di quelli illuminati dai riflettori delle TV.
Di fronte a questa palese e illegale
distorsione della competizione elettorale il candidato governatore
Maurizio Mazzanti e tutti i candidati della Lista Liberi Cittadini
per l'Emilia Romagna rivolgono un appello ai candidati delle altre
liste "prescelti" come volti degni di attenzione
televisiva, ai quali è stato riconosciuto un diritto di parola
negato ad altri:
BONACCINI, FABBRI, GIBERTONI E RONDONI:
DISERTATE QUESTO CONFRONTO TELEVISIVO ILLEGITTIMO E SCORRETTO,
CONTRARIO AI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE E ALLE LEGGI ATTUALMENTE IN
VIGORE.
Cari candidati, se girate la testa di
fronte ai diritti calpestati solo perché questo vi può
avvantaggiare nelle urne, state partendo col piede sbagliato. Se
accettate di essere complici del potere mediatico in una palese
violazione delle regole basilari per un confronto onesto e
democratico, come potrete chiedere un voto ai cittadini per far
rispettare le regole nell'Assemblea regionale?
Bonaccini, Fabbri, Gibertoni e Rondoni,
ci rivolgiamo direttamente a voi: se volete fare una onesta e
corretta CAMPAGNA ELETTORALE per farvi conoscere e stimare dai
cittadini, prendete le distanze da uno spazio televisivo pilotato e
distorto da scelte arbitrarie, che premiano i grandi partiti
nazionali e puniscono candidati che non sono "meno uguali degli
altri".
Se invece volete limitarvi ad una
squallida PROPAGANDA DI PARTITO, approfittate pure di questo
"aiutino" fornito da una emittente che vi consegnerà su un
piatto d'argento due proposte politiche rimosse dal dibattito
pubblico, due candidati imbavagliati e invisibili, due avversari in
meno con cui dover fare i conti.
La televisione nega uguale dignità
politica ai cittadini, e ammette a corte solo la politica dei VIP,
quella dei grandi numeri a cui non necessariamente corrispondono
grandi idee. Decidete voi se accettare grati l'invito nella reggia
del potere televisivo per riempirvi la bocca di vuota democrazia e
finta partecipazione, o se affermare nei fatti il principio
costituzionale di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.
In base alla scelta che farete, noi
Liberi Cittadini per l'Emilia Romagna avremo una misura del vostro
spessore umano e politico.
Maurizio Mazzanti e i candidati della
lista "Liberi cittadini per l'Emilia Romagna".